Rubina Giorgi su “Multiverso” - Puntoacapo Editrice, Pasturana (Al) 2018   In occasione della pubblicazione, il 12 gennaio 2018, Rubina Giorgi mi scrisse:  "È il mio omaggio al tuo secondo poetare. Puoi dirmi ovviamente se hai obiezioni. Se mai lo pubblichi (o ne leggi qualcosa in pubblico) dovrò rivedere con te righe e periodi (… ). Ciao. Un abbraccio. Rubina ". Purtroppo non c'è stato tempo. E comunque, domando, cosa mai può iniziare e cosa finire ed esser compiuto, come invece siamo soliti dire? Anche così ti ricordiamo tutti.   "Il mondo è una basilica evidente". Come facciamo a non vederla?    …
Nocera Inferiore, 18 novembre 2016 Schema del terzo intervento tenuto alla Biblioteca Comunale nel quadro dell’iniziativa “Attraverso filosofia e psicologia: la dipendenza” “Dipendenza e/o felicità”  A) Come definire la felicità? E quale collegamento vi può essere con la dipendenza?  Provo a non parlare di cose che non so ma soltanto di cose che credo di conoscere e che possano sapere anche altri, e a parlarne in modo accessibile. 1) Così Epicuro, un antico pensatore che mi sembra molto credibile, e la cui definizione non contrasta con altre che credo di sapere e che mi persuadono: La felicità è quello stato in cui ci si…
Sul conflitto e sulla guerra tra gli uomini “Poeticamente contro la guerra” organizzato da Associazione Culturale "Amarte" di Benevento 13 novembre 2016  La conflittualità umana, che ha a che fare con il possesso, la gelosia e l’invidia, è uno dei cavalieri dell’apocalisse, la catastrofe finale del mondo. È il cavaliere rosso, la guerra, con le violenza e le stragi. Possiedo i vestiti, la casa, l’auto. Nulla di male in ciò: è per sentirmi più sicuro nella vita che io possiedo oggetti. Ma occorre vedere “come “ possiedo. E, inoltre: si può ritenersi possessori di persone? Eppure si è “attaccati” e perciò si ritiene di possedere…
Nocera Inferiore, 28 ottobre 2016 Schema del secondo intervento tenuto alla Biblioteca Comunale nel quadro dell’iniziativa “Attraverso filosofia e psicologia: la dipendenza”  “Amore e dipendenza”  1) Richiamo brevemente i concetti dello scorso incontro …  Concetto di relazione: relazione è fulcro dell’esistenza … Noi intendiamo per relazione l’essere in contatto. Siamo noi in contatto con cosa? Con cose, persone – o con immagini di cose e persone? O v’è contatto, relazione (emozionale/d’immagine) tra l’immagine che ho di te e l’immagine che ho di me stesso? Concetto di dipendenza, come rapporto subordinato, è forma di relazione ma s’intende non positiva.  2) e, in questa occasione,…
Nocera Inferiore, 14 ottobre 2016 Schema del primo intervento tenuto alla Biblioteca Comunale di Nocera Inferiorenel quadro dell’iniziativa “Attraverso filosofia e psicologia: la dipendenza”  1) DIPENDENZA: proviamo a “smontare il giocattolo”. Come pensiamo la dipendenza? Il tema del di-pendere si svolge a partire dal senso del termine. Etimologia. Devoto-Oli (845): “rapporto di subordinazione osservato in vari ambiti … ” da cui poi si passa a “incapacità di fare a meno di una persona (d. psicologica) oppure il bisogno incoercibile di un farmaco o di una sostanza … ”.  Dunque, dipendenza è una modalità della relazione e relazione è fulcro dell’esistenza, e…
Angri Officina delle idee 5 marzo 2016 ”Dal desiderio alla voglia” Conversazione condotta da Benito Petrone (psicoterapeuta) e Carlo Di Legge (docente filosofia) con Luciana Desiderio (docente filosofia), Pasquale Rossi (psicoterapeuta) e il pubblico.  Non è affatto univoco cosa debba intendersi per "voglia", ma neanche per "desiderio" disponiamo di un consenso sul significato. Proviamo a trovarlo. S’intuisce solo vagamente un significato comune: voglia, bisogno e desiderio sono il protendersi dell’uomo verso un oggetto. Qualcosa o qualcuno. Se per esempio diamo al desiderio l’accezione della Wille di Schopenhauer, allora si dovrebbe dire che il desiderio è lo stesso tendere in noi che è la voglia, tale…